Lo Studio Legale Soldati offre assistenza e consulenza, sia giudiziale che stragiudiziale, nei diversi ambiti del diritto di famiglia, con particolare riferimento alla regolamentazione dei rapporti tra genitori e figli, ai rapporti personali e patrimoniali tra coniugi, nonché alle cause di separazione e divorzio e alle pratiche di modifica delle condizioni di separazione e divorzio.
La separazione legale dei coniugi può essere di due tipi: consensuale o giudiziale.
La separazione consensuale ricorre quando vi è la comune volontà dei coniugi di separarsi e questi ultimi sono d’accordo su come regolare i loro rapporti circa l'affidamento dei figli, l'assegnazione della casa coniugale e le questioni economiche e patrimoniali. In questo caso il Giudice si limita – ricorrendone i presupposti – ad omologare l’accordo raggiunto tra i coniugi mediante decreto.
Oltre alla procedura avanti il Tribunale, la Legge n. 162 del 10.11.2014 ha introdotto l’istituto della negoziazione assistita e la possibilità per i coniugi di separarsi innanzi all’Ufficiale dello Stato Civile del Comune.
Scegliendo la strada della negoziazione assistita i coniugi raggiungono l’accordo con l’assistenza degli avvocati, ai quali spetta predisporre la convenzione di negoziazione assistita. Qualora l’accordo concluso sia rispondente ai requisiti di legge è sufficiente che gli avvocati adempiano gli incombenti burocratici previsti dalla normativa per conferire efficacia all’accordo.
La separazione personale avanti l’Ufficiale di Stato Civile è percorribile solamente quando non vi siano figli minori o portatori di handicap grave o economicamente non autosufficienti e a condizione che l’accordo non contenga patti di trasferimento patrimoniale.
Diversamente dalla separazione consensuale, la separazione giudiziale è un procedimento che viene attivato laddove vi sia disaccordo tra i coniugi sia nel richiedere all’Autorità Giudiziaria la separazione, sia riguardo le condizioni della stessa: in tal caso la separazione viene pronunciata con sentenza dal Tribunale, che decide altresì le relative condizioni.
Parimenti alla separazione, anche il divorzio, che determina lo scioglimento del vincolo matrimoniale, può essere congiunto o giudiziale, a seconda che vi sia o meno l’accordo tra i coniugi.
L’Avv. Soldati si occupa altresì di unioni civili e convivenze di fatto, figure introdotte con la c.d. Legge Cirinnà, n. 76 del 20.05.2016, sulla “Regolamentazione delle unioni civili tra persone dello stesso sesso e disciplina delle convivenze”.
Le unioni civili rappresentano specifiche formazioni sociali costituite da persone maggiorenni dello stesso sesso mentre con l’espressione “coppie di fatto” si fa riferimento a tutte le coppie costituite da due persone maggiorenni (etero od omosessuali) non legate da vincoli giuridici ma da un legame affettivo di coppia e che possono regolare gli effetti patrimoniali della loro convivenza attraverso un "contratto di convivenza".
Lo Studio Legale Soldati presta la propria attività professionale anche riguardo le convivenze di fatto nell’ipotesi in cui i partners non abbiano contratto matrimonio né abbiano costituito un’unione civile né abbiano stipulato un contratto di convivenza.
La tutela è finalizzata ai soggetti individuati dalla legge, che versano in uno stato di abituale infermità di mente tale da renderli incapaci di attendere ai propri interessi. Con la sentenza dichiarativa dell’interdizione il Giudice nomina un tutore, che ha il compito di provvedere alla cura degli interessi del beneficiario.
La curatela è un strumento di protezione rivolto a soggetti parzialmente incapaci di provvedere ai propri interessi. Con la sentenza con cui viene dichiarata l’inabilitazione l’Autorità Giudiziaria designa un curatore che integri, senza sostituirla, la volontà dell’inabilitato.
L’amministrazione di sostegno è un istituto introdotto dal Legislatore nel 2004, con l’obiettivo di tutelare quelle persone che, per effetto di un’infermità o di una menomazione fisica o psichica, si trovano nell’impossibilità, anche parziale o temporanea, di provvedere ai propri interessi, pur conservando la capacità di agire e di compiere gli atti diretti a soddisfare le esigenze della propria vita quotidiana. L’amministratore di sostegno, nominato con un decreto del Giudice Tutelare, si prende cura del beneficiario e compie le azioni necessarie per la gestione dei suoi beni.
L’obbligazione alimentare costituisce una prestazione di natura patrimoniale effettuata da un soggetto nei confronti del proprio familiare che versi in stato di bisogno, sulla scorta del principio di solidarietà familiare.
Ai sensi della legge, le persone obbligate a prestare gli alimenti sono, nell’ordine:
- Il donatario (cioè colui che ha ricevuto una donazione dal soggetto in stato di bisogno, salvo che si tratti di donazione rimuneratoria o in relazione ad un matrimonio. In tal caso gli alimenti sono dovuti nei limiti della donazione ricevuta e tuttora esistente nel patrimonio dell’obbligato),
- Il coniuge,
- I figli (in loro mancanza, i discendenti prossimi),
- I genitori (in loro mancanza gli ascendenti prossimi), gli adottanti,
- I generi e le nuore,
- Il suocero e la suocera,
- I fratelli e le sorelle.
La successione a causa di morte indica quel fenomeno in virtù del quale un soggetto subentra nella titolarità di un patrimonio o di singoli diritti patrimoniali al precedente titolare, il de cuius, a seguito della morte di quest'ultimo.
La successione a causa di morte può essere per testamento o per legge. Nel primo caso i successori, le quote e le modalità della successione sono decisi dalla volontà del testatore, il quale deve attenersi ai limiti relativi al principio di intangibilità della quota di legittima. Nel caso della successione per legge invece i successori, le quote e le modalità della successione sono stabiliti dalla legge. La successione per legge comprende la successione legittima, che si apre quando manca – in tutto o in parte – un testamento e la successione necessaria, che garantisce la titolarità di determinate quote del patrimonio agli stretti congiunti.
Lo Studio dell’Avv. Soldati si occupa anche di comunione ereditaria, che trova la sua fonte nella successione legittima o testamentaria e di divisione dell’eredità, finalizzata a sciogliere la comunione e ad attribuire ad ogni condividente i beni corrispondenti alla propria quota.
L’Avv. Soldati offre consulenza ed assistenza per la redazione e l’interpretazione di testamenti.
Lo Studio Legale Soldati opera nel settore delle donazioni, ovvero quei contratti con cui, per spirito di liberalità, una parte arricchisce l’altra a titolo gratuito, cioè senza pretendere nulla in cambio.
Con riferimento al diritto di proprietà, lo Studio Soldati presta particolare attenzione alle pratiche relative ai rapporti di vicinato (immissioni, distanze tra costruzioni, distanze per alberi, luci e vedute e altro), nonché alle altre azioni a difesa della proprietà (quali azione di rivendicazione, azione negatoria, azione di regolamento di confini, azione per apposizione di termini, sequestro giudiziario)
Quanto ai diritti reali di godimento c.d. limitati, l’Avv. Soldati si occupa di diritto di superficie, enfiteusi, diritto di usufrutto, uso e abitazione e servitù.
Lo Studio Soldati presta la propria attività professionale anche in tema di usucapione, modo di acquisto a titolo originario della proprietà o di altro diritto reale di godimento basato sul possesso protratto per un tempo determinato e talvolta su altri requisiti.
L’assistenza legale dell’Avv. Soldati si estende alla difesa processuale per la tutela giurisdizionale del possesso con le azioni di reintegrazione e di manutenzione nel possesso.
La prima azione è finalizzata a far riacquistare il possesso della cosa a colui che ne è stato privato mentre l’azione di manutenzione mira alla conservazione del possesso contro la molestia posta in essere da terzi.
L’Avv. Soldati presta consulenza ed assistenza anche con riferimento alle azioni di nunciazione: denuncia di nuova opera e di danno temuto, preordinate a difesa sia della proprietà o di altro diritto reale, sia del possesso.
La prima azione è promossa per evitare che l’attività iniziata da terzi possa arrecare pregiudizio mentre la seconda ha come scopo quello di impedire il danno minacciato dall’attività potenzialmente pericolosa del terzo.
Altro settore di competenza dello Studio Soldati è quello delle locazioni, abitative o commerciali, per cui viene prestata consulenza e assistenza nella redazione o nella revisione di contratti di locazione, nonché con riferimento ai rapporti tra locatore e conduttore e nei procedimenti per convalida di sfratto.
A proposito di tale ultima area di competenza, il legislatore disciplina i seguenti istituti:
- La licenza per finita locazione: il locatore può intimare al conduttore licenza per finita locazione, prima della scadenza del contratto, con la contestuale citazione per la convalida.
- La licenza per finita locazione si intima al conduttore, prima della scadenza del contratto, al fine di ottenere un titolo esecutivo da utilizzare nel caso in cui, scaduto il contratto, quest’ultimo non intenda rilasciare l’immobile.
- Lo sfratto per finita locazione: il locatore può intimare lo sfratto dopo la scadenza del contratto se non è prevista la tacita rinnovazione. In tal caso il contratto di locazione è già scaduto ed il locatore ha già provveduto a comunicare regolare disdetta al conduttore ma quest’ultimo decide di non rilasciare l’immobile.
- Lo sfratto per morosità: il locatore può intimare lo sfratto in caso di mancato pagamento del canone alle scadenze stabilite. In tal caso è altresì possibile ottenere una condanna al pagamento dei canoni scaduti.
Lo Studio Soldati si occupa di risarcimento danni, con riferimento sia alla responsabilità contrattuale - che deriva dall’inadempimento di un’obbligazione assunta- sia alla responsabilità extracontrattuale, che si ha quando taluno provoca ad altri un danno ingiusto senza essere legato da alcun rapporto.
Nel settore del risarcimento dei danni, oggetto di specifico approfondimento da parte dello Studio Soldati sono la materia dell’infortunistica stradale e della responsabilità professionale (dell’avvocato, del commercialista, dell’architetto, etc.).
Lo Studio Legale Soldati offre consulenza ed assistenza relativamente a tali tipi di procedure: la domanda di equa riparazione si propone con ricorso al Presidente della Corte d’Appello del distretto in cui ha sede il giudice innanzi al quale si è svolto il primo grado del processo presupposto. La domanda di risarcimento può essere proposta, a pena di decadenza, entro sei mesi da quando la decisione che conclude il procedimento è divenuta definitiva e la Corte di Appello deve decidere sulla domanda entro trenta giorni dal deposito del ricorso.
L’Avv. Soldati segue il cliente nella fase stragiudiziale, volta alla definizione di un accordo transattivo tra creditore e debitore, eventualmente accompagnato da garanzie reali o personali.
Lo Studio offre consulenza ed assistenza anche nella fase giudiziale (procedimento per ingiunzione di pagamento, atto di citazione, ricorso ex art. 702 bis c.p.c., ricorso per sequestro conservativo), in quella prodromica alla fase esecutiva (atto di precetto), fino all’instaurazione e alla gestione delle procedure di espropriazione forzata.